Scaglia Lombarda

Représentation et statut

Couleur CMYK
(30%,0%,50%,22%)
Couleur RGB
R: 140 G: 200 B: 100
Rang
Groupe lithostratigraphique
Usage
Ce terme n'est pas en usage.
Status
terme informel

Nomenclature

Deutsch
Scaglia Lombarda
Français
Scaglia Lombarda
Italiano
Scaglia Lombarda
English
Lombardian Scaglia
Origine du nom

Der Ausdruck «Scaglia» stammt aus Venetien und bezeichnet dort rote Kalke und Mergelkalke der Späte Kreide. Eine ähnliche, jedoch jüngere, Fazies tritt in der Lombardei auf.

Variantes historiques

Scaglia = Calcaire crayeux d'Italie (Renevier 1897), Kreideschichten = Bunte Mergel und Mergelkalke [non: venetianische Scaglia] (Senn 1924), Scaglia lombarda (Bichsel & Häring 1981), Scaglia-Formation, Scaglia (Oppizzi & Spinedi 2007)

Links

Non synonymes

Description

Description

La serie della Scaglia è composta di rocce marnose che in seguito a disgregazione meteorica si frantumano in schegge aguzze e taglienti. Questo pacchetto di sedimenti, dello spessore di alcune centinaia di metri, è suddiviso in tre complessi di strati in base più al colore della roccia che a criteri paleontologici. Dal basso verso l'alto si distinguono così la Scaglia variegata, la Scaglia bianca e, come ultima e più giovane formazione, la Scaglia rossa. La separazione biostratigrafica fra le tre unità litologiche non è netta, ma l'una passa gradatamente all'altra. In alcuni punti la Scaglia è intercalata da sedimenti bituminosi. (http://www.parcobreggia.ch/node/39)

I livelli anossici della Formazione Scaglia della Breggia

Il Cretaceo medio-superiore, periodo geologico durante il quale si sono deposti i sedimenti della Formazione Scaglia, è caratterizzato, sia nell’area sud-alpina che in quella appenninica, dalla presenza di livelli argilloso-marnosi neri ricchi in materia organica. I più evidenti e persistenti arealmente, tra i livelli neri, correlati con gli Oceanic Anoxic Events, sono: il livello Selli (OAE 1a) alla base dell’Aptiano, il livello Urbino (OAE 1b) alla base dell’Albiano, il segmento Amadeus (OAE 1c) nell’Albiano superiore ed il livello Bonarelli (OAE 2) in prossimità del passaggio Cenomaniano – Turoniano. La successione stratigrafica presente nelle gole della Breggia è caratterizzata da formazioni rocciose tra loro litologicamente molto diverse; percorrendo la parte finale, dove la gola si allarga nell’area dell’ ex-cava si incontrano i calcari bianchi della Formazione Maiolica (età Giurassico superiore – Cretaceo inferiore) ed infine i carbonati rossi della Formazione Scaglia (età Cretaceo). I primi livelli anossici che si incontrano risalendo la successione giurassico – cretacea sono presenti nella porzione sommitale della Formazione Maiolica. E’però la Formazione Scaglia che contiene i livelli anossici più importanti; già nella sua porzione basale (Aptiano inferiore) spicca un livello dello spessore di circa 2 metri. La successione medio cretacea della Breggia è lacunosa, mancante cioè dell’intervallo temporale corrispondente all’ Aptiano superiore e all’ Albiano inferiore – medio. La parte centrale dell’area di cava è costituita dalla Formazione Scaglia di età Albiano superiore, qui caratterizzata dalla presenza di numerosi livelli argillosi ricchi in materia organica. L’intervallo temporale mancante coincide con un evento orogenetico importante, la fase Austriaca dell’Orogenesi Alpina, che ha causato la non deposizione e/o l’erosione di parte della successione medio – cretacea (manca l’intervallo temporale durante il quale si sono deposti nelle serie pelagiche il livello Urbino ed il segmento Amadeus).

Épaisseur
ca. 300 m (Bitterli 1965)

Hiérarchie et succession

Unités sus-jacentes
Limite inférieure

Above the Maiolica about 10-20 cm of greenish, soft, glauconitic marl (Wie 31)

indicates not only a sharp break in the charakter of sedimentation but possibly also a hiatus. Besides coarse (200 u — 1 mm) green glauconite pellets, the thin section

shows pale to brown phosphatic fragments and quartz grains. (Bitterli 1965)

Âge

Âge au sommet
  • Albien tardif
Âge à la base
  • Aptien tardif

Paléogéographie et tectonique

Termes génériques
Conditions de formation

open-marine (pelagic), quiet environment

Références

Définition
Senn, Alfred (1924) : Beiträge zur Geologie des Alpensüdrandes zwischen Mendrisio und Varese. Eclogae geol. Helv. 18/4, 552–632

S.603: Ich benenne diese Schichten absichtlich nicht mit dem Namen „Scaglia", mit welchem sie von verschiedenen Autoren deutscher Zunge belegt wurden.Der Ausdruck „Scaglia" stammt aus Venetien und bezeichnet dort die roten, muschelig brechenden, dichten Kalke und Mergelkalke der Oberkreide (Senon). Die der venetianischen Scaglia faziell am ehesten entsprechenden Bildungen der W-Lombardei gehören vornehmlich der mittleren Kreide an, während die Oberkreide hier in der Flyschfazies vorliegt. Ich glaube daher, den Namen „Scaglia" nicht auf die über der Majolica liegenden Kreidebildungen der W-Lombardei übertragen zu dürfen.

Révision
Bichsel Matthias, Häring Markus O. (1981) : Facies evolution of Late Cretaceous flysch in Lombardy (northern Italy). Eclogae geol. Helv. 74/2, 383–420

p.388: In Lombardy the term "Scaglia lombarda" designates a heterochronous group of hemipelagic calcareous or clayey marls of Middle Cretaceous to Early Tertiary age. Locally it is subdivided into subunits according to the prevailing colors (Rossi 1975).

Principales publications
Renz Otto (1936) : Über ein Maestrichtien-Cénomanien-Vorkommen bei Alfermée am Bielersee. Eclogae geol. Helv. 29/2, 545-566
  • Scaglia Rossa Lombarda

    Rang
    Formation lithostratigraphique
    Statut
    terme informel
    Nomenclatorial Remarks
    <p>Corrisponde alla&nbsp;Formazione di Sorisole (Bersezio et al. 1990)</p>
    En bref

    Calcare marnoso rosso e marna emipelagica.

    Age
    Cénomanien précoce
  • Scaglia Bianca Lombarda

    Rang
    Formation lithostratigraphique
    Statut
    terme informel
    Nomenclatorial Remarks
    <p>Corrisponde al&nbsp;Sass della Luna (Varisco 1881).</p>
    En bref

    Calcare marnoso e marna emipelagica biancastre e grigia, scisto argilloso nero.

    Age
    Albien tardif
    • Oceanic Anoxic Event (OAE 1c)

      Rang
      chemostratigraphie
      Statut
      valide
      En bref
      Oceanic anoxic event of the Late Albian.
      Age
      Albien moyen
  • Scaglia Variegata Lombarda

    Rang
    Formation lithostratigraphique
    Statut
    terme informel
    Nomenclatorial Remarks
    <p>Corrisponde alle&nbsp;Marne di&nbsp;Bruntino (Passeri 1969).</p>
    En bref

    Calcare marnoso e marna variegata emipelagica, scisto nero.

    Age
    Aptien tardif
    • Paquier Oceanic Anoxic Event (OAE 1b)

      Rang
      OAE
      Statut
      valide
      En bref

      Oceanic anoxic event of the Early Albian.

      Age
      Aptien terminal
    • «Scisti a pesci»

      Rang
      unité lithostratigraphique
      Statut
      terme incorrect (mais utilisé de manière informelle)
      Age
      Crétacé
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