Argilla di Castel di Sotto
Torna a SudalpinoRappresentazione e statuto
- Index
- p1
- Colore CMYK
- 0 / 0 / 50 / 0
- Colore RGB
- R: 255 G: 245 B: 155
- Rango
- Formazione litostratigrafica
- Uso
- Unità in uso.
- Status
- termine informale
Nomenclatura
- Deutsch
- Castel-di-Sotto-Ton
- Français
- Argile de Castel di Sotto
- Italiano
- Argilla di Castel di Sotto
- English
- Castel di Sotto Clay
- Origine del nome
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Castel di Sotto (TI), Novazzano
- Varianti storiche
-
Argiles et marnes subapennines (Omboni 1855), Pliocaentone und Sande = Pliocaenton von Pontegana (Heim 1906), Astien von Balerna (Hofmann 1957b), sedimenti marini del Pliocene inferiore (Dal Piaz et al. 1992a), argille marine plioceniche di Castel di Sotto (Novazzano) (Bini et al. 1992), Argille di Castel di Sotto (Felber 1993, Bini et al. 2001), argile marine = Argille di Castel di Sotto (Uggeri et al. 1997), Argilla di Castel di Sotto (Bernoulli et al. 2018), argill plioceniche auct., argille azzure auct.
Descrizione
- Descrizione
-
Südalpines marines Pliozän (nach der pliozänen Hauptfaltung und Talbildung entstanden).
- Potenza
- 36-60 m alla località-tipo, max. 200 m (Bernoulli et al. 2018)
Gerarchia e successione
- Unità sovrastante
- Unità sottostante
Età
- Geomorfologia
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- Zancleano
- Età alla base
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- Zancleano
- Metodo di datazione
-
Microfossili e nannoplancton
Geografia
- Estensione geografica
- Mendrisiotto (Valle del torrente Roncaglia, Castel di Sotto, valli attorno a Casate, Ronchi di Brusata, Morbio inferiore), Valle Olona (Malnate, Folla di Malnate, Folla di Induno, margine settentrionale della piana di Lozza, Torba), Valle del Rio Ranza, Lago Maggiore e Lago di Varese.
Referenze
- Definizione
- (1993) : Die geologische Geschichte des Jungtertiärs und Quartärs im Mendrisiotto (Südtessin, Schweiz). Dissertation ETH Zürich Nr. 10125, 617 S.
- Revisione
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(2018) :
Foglio 1373 Mendrisio (parte Est) con parte Ovest del foglio Como. Atl. geol. Svizzera 1:25 000, Note espl. 152
p.96: La formazione dell’Argilla di Castel di Sotto è costituita da una successione di argilliti e argilliti marnose (5–15% CaCO3), di colore grigio scuro, con intercalazioni da centimetriche a decimetriche di siltiti giallastre. Subordinatamente sono presenti orizzonti di arenite a laminazione incrociata e livelli lenticolari con frammenti di gusci e clasti di fango (Longo 1968, Rutishauser 1986, Violanti 1991). La presenza di conglomerati appare essere confinata alla base della formazione (Longo 1968), che comprende pure superfici erosive intraformazionali (Violanti 1991). La località-tipo, una cava dismessa di argilla a sud di Castel di Sotto (Novazzano), è oggi prevalentemente coperta da materiali di riporto e vegetazione; di conseguenza, nel seguito si fa affidamento ai dati pubblicati. Riguardo alla località-tipo, è riportata una potenza in affioramento pari a ca. 60 m (Premoli Silva 1964), 36 m (Rutishauser 1986) e 45 m (Violanti 1991); la potenza della formazione è invece di 54 m in un sondaggio presso Morbio Inferiore (coord. 2723.450/1078.695; Violanti & Felber 2016). Degli altri grandi affioramenti a Pontegana (Vonderschmitt 1940, Longo 1966, 1968), Scabriana (Panzera 1934, Vonderschmitt 1940) e Casanova Lanza (Martinis 1950), solo quest’ultimo è tuttora visibile. Combinando i dati ricavabili dai sondaggi e dalla distribuzione degli affioramenti, e prescindendo dall’esistenza d’importanti disturbi tettonici post-pliocenici sui limiti formazionali, per l’area di Casanova Lanza risulta ipotizzabile una potenza intorno a 200 m, pertanto ben superiore rispetto a quella della località-tipo.
- Pubblicazioni importanti
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(2001) : Geologia del Mendrisiotto (Canton Ticino, Svizzera): Messiniano, Pliocene e Quaternario. Rapp. Uff. fed. Acque Geol. (UFAEG, Berna), Ser. Geol. 1, 457 p.