Strati del Crapene
Torna a Strati del Monte PettiniRappresentazione e statuto
- Colore CMYK
- (0%,0%,0%,100%)
- Rango
- unità litostratigrafia
- Uso
- Unità in uso.
- Status
- termine locale (informale)
Nomenclatura
- Deutsch
- Crapene-Schichten
- Français
- Couches du Crapene
- Italiano
- Strati del Crapene
- English
- Crapene Beds
- Origine del nome
- Varianti storiche
- zona calcarea = Strati del Crapene (Pozzi 1959)
Descrizione
- Potenza
- 25-30 m (Pozzi 1959)
Gerarchia e successione
- Unità sovrastante
Età
- Geomorfologia
-
- Retico
- Età alla base
-
- Retico
Referenze
- Definizione
-
1959) :
Studio stratigrafico del Mesozoico dell'Alta Valtellina (Livigno, Passo del Stelvio). Riv. Ital. Paleont. 65/1, 3-54
p.8: Sopre le dolomie troviamo una zona di 25-30 m di spessore («Strati del Crapene»), costituita prevalentemente da calcari nerastri in strati di 1-20 cm con rari passaggi a calcari dolomitici ed a calcari marnosi. La potenza degli strati aumenta progressivamente verso l'alto sino a ragiungere i 40-50 cm e nello stesso tempo il calcare diventa grigio, con superfici di alterazione giallastre, o grigio-chiare, polverulente, non riscontrabili nelle zone sottostanti.
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