Gneiss di Cresciano (Gneis Leventina var. II)
Torna a Leventina-LucomagnoRappresentazione e statuto
- Colore CMYK
- (0%,33%,28%,22%)
- Colore RGB
- R: 200 G: 135 B: 145
- Rango
- facies regionale
- Uso
- Unità in uso.
- Status
- termine locale (informale)
- Discussione del statuto
Nomenclatura
- Deutsch
- Cresciano-Gneis
- Français
- Gneiss de Cresciano
- Italiano
- Gneiss di Cresciano (Gneis Leventina var. II)
- English
- Cresciano Gneiss
- Origine del nome
- Varianti storiche
- Varietà II = tipo Cresciano [-Osogna] (Casasopra 1939b), Cresciano = Granite de Cresciano = Argent des Alpes (Bollin 1996)
Geografia
- Estensione geografica
- Regione meridionale (Riviera): fra Cresciano e Osogna, come anche fra Lodrino-Iragna-Biasca.
Referenze
- Definizione
-
(1939) :
Studio petrografico dello Gneiss granitico Leventina (Valle Riviera e Valle Leventina, Canton Ticino). Schweiz. mineral. petrogr. Mitt. 19, 449 – 710
p.465: II. Gneiss plagioclasico e a feldispato alcalino, ricco d'ambedue le miche, con struttura granoblasta e tessitura scistosa assai spiccata costituisce l'elemento più profondo dell'intera massa leventinese. Soggiacendo ovunque in banchi compatti e orizzontali alia varietà I forma una calotta elissoidale, allungata nel verso della direzione principale (320 °N) e non superiore alia quota di 600 m. Gli esemplari caratteristici si rinvengono nelle cave fra Cresciano e Osogna, fra Lodrino-Iragna-Biasca, tutti però con impronta particolare. Questa varia a seconda della granoblasticità più o meno uniforme, passante talora ad accenni porfiroidi rudimentali, della scistosità e della compattezza, e si palesa subito nelle lievi modificazioni dei tono grigiastro fondamentale.